Samuel Bertelli, eroe moderno





Samuel Bertelli è un personaggio letterario nato dalla fantasia di Marco Cevolani.

Compare per la prima volta nel romanzo breve Non posso stare altrove edito da Il Rovescio di Roma.

Samuel è il calciatore più forte al mondo, milita nel Lombardia Calcio, squadra di Milano. All'apice della sua carriera, a 25 anni, decide di lasciare il calcio giocato, per stare accanto a Riccardo, il compagno, gravemente malato, rivelando quindi al mondo la propria omosessualità.

Il libro è stato pubblicato nel 2011 dopo una lunga gestazione da parte dell'autore che l'ha completato in cinque anni, dal 2005 al 2010, in un periodo quindi dove il coming out di sportivi era veramente molto raro, tanto più nel calcio.

Dunque, dopo aver abbandonato la squadra, Samuel si dedica anima e corpo a Riccardo, conosciuto da adolescente all'oratorio di Borgopianura, piccola cittadina della provincia Ferrarese. Il male di Riccardo è incurabile e i due ragazzi decidono di tornare nella natia Borgopianura, isolandosi dal resto del mondo.

Dopo la morte di Riccardo passano tre anni, anni in cui Samuel continua il proprio isolamento quasi forzando, sentendo di rado alcuni amici.

Durante una passeggiata, nel freddo inverno, Samuel giunge ad un campetto della frazione più popolosa di Borgopianura, Pieve di Borgopianura, dove sta giocando la squadra locale, squadra sull'orlo del fallimento. Samuel decide di rilevare il team e ne diventa il nuovo allenatore, portando la squadra ad una insperata salvezza. Il libro si conclude con un'amichevole fra il Lombardia Calcio e il Pieve, partita nella quale Samuel farà il suo ingresso per sostituire un giocatore infortunatosi durante uno scontro di gioco, indossando nuovamente i tacchetti dopo quasi cinque anni dalla sua ultima partita ufficiale.

Nel successivo Per una vita intera, libro che continua subito dopo i fatti narrati in Non posso stare altrove, Samuel fa la conoscenza di Benedetto, un ragazzo conosciuto in vacanza; fra i due nasce una bella amicizia che si trasforma con il tempo in qualcosa di più serio. In questo secondo romanzo compare Mattia, bambino di sette anni, che rimane orfano di entrambi i genitori dopo che questi rimangono coinvolti in un incidente stradale. Il bambino sarà preso in affido da Samuel e da Benedetto, che nel frattempo è diventato suo compagno. Filo conduttore di questo secondo episodio la volontà di Samuel di costruire alle porte di Borgopianura un avveniristico centro sportivo.

A concludere la trilogia, Un passo alla volta. In questo ultimo episodio i fili conduttori sono sostanzialmente tre: l'onorificenza di Cavaliere, di cui Samuel viene insignito a Roma; l'incontro con Simone Valsi, giovane di una squadra dilettantistica di Rimini dalle doti calcistiche considerevoli e del di lui fratello, affetto da sindrome di Down; l'incarico di Ambasciatore delle Nazione Unite, incarico che Samuel accetta dopo un'iniziale riluttanza.

 

Samuel può quindi essere definito un eroe moderno che usa le proprie fortune e il proprio talento per aiutare gli altri, una sorta di Bruce Wayne senza Batman, come lo stesso autore lo ha definito.

 

I tre romanzi si svolgono in un arco narrativo di circa tredici anni: dall'adolescenza di Samuel fino a quando Samuel, al termine del libro ha circa 29 anni.

 

Nel 2018 l'autore ha pubblicato, in un'unica raccolta, intitolata Samuel Bertelli i tre romanzi, rivedendo in parte alcuni passaggi.

 

Nel 2020 è uscito Samuel & Co, che si svolge undici anni dopo Un passo alla volta. Non rappresenta un vero e proprio seguito dato che in questo libro è unito anche il canone narrativo della serie Ci pensa Mattia.

Qui Samuel, Benedetto, Mattia e Massimiliano (compagno proprio di Mattia) vivono sotto un unico tetto a Borgopianura. Compariranno nuovi personaggi come Davide (bambino cieco e sordomuto), Kassim (giovane profugo iracheno, che compariva già in Un passo alla volta) e Speranza (neonata che viene abbandonata sull'uscio di casa dei quattro amici). Samuel prosegue la sua carriera politica, diventando Presidente del Consiglio.


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