Il 13 luglio alle Budrie si festeggia Santa Clelia Barbieri


Immagine di Santa Clelia Barbieri


Mercoledì 12 e giovedì 13 luglio presso il Santuario di Santa Maria delle Budrie - località di San Giovanni in Persiceto - si celebrerà l'anniversario della morte di Santa Clelia Barbieri (13 febbraio 1847 – 13 luglio 1870). I festeggiamenti per la solennità culmineranno nella concelebrazione eucaristica di giovedì 13 luglio alle 20.30, presieduta da Sua Eminenza il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana. Per l'occasione, sabato 15 luglio è inoltre in programma un tour VisitPersiceto a tema.


Migliaia di pellegrini provenienti da tutta Italia si recheranno nei prossimi giorni al Santuario delle Budrie (via Budrie 95) per festeggiare la solennità di Santa Clelia Barbieri, giovane catechista vissuta nella località persicetana a metà dell'Ottocento, beatificata nel 1968 e santificata nel 1989. La venerazione della Santa è molto forte nel bolognese e non solo: gruppi di fedeli giungono per l'occasione da tutta Italia.


Il programma prevede per mercoledì 12 luglio alle ore 20.30 la Santa Messa presieduta da Monsignor Valentino Bulgarelli, Sottosegretario della Conferenza Episcopale Italiana.


Mercoledì 13 luglio, ricorrenza della morte della Santa, la giornata inizia alle ore 7.30 con la celebrazione delle Lodi. Alle ore 8 si tiene la Santa Messa presieduta da Monsignor Giovanni Silvagni, vicario generale della Diocesi di Bologna. Alle ore 10, Santa Messa presieduta da Monsignor Giuliano Gazzetti, vicario generale della Diocesi di Modena-Nonantola. Alle ore 16 è prevista l'Adorazione eucaristica, alle ore 18 la celebrazione dei Vespri e la benedizione eucaristica, presieduta da Monsignor Stefano Ottani, vicario generale. Alle ore 20 segue il Santo Rosario e alle ore 20.30 la solenne concelebrazione eucaristica presieduta da Sua Eminenza il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.  Per tutta la giornata vari confessori saranno a disposizione dei fedeli.


Per informazioni: Suore Minime dell'Addolorata tel. 051.950125, minimecasamadre@libero.it, www.minimesantaclelia.it


In occasione della festività di Santa Clelia Barbieri, sabato 15 luglio alle ore 10 sarà possibile partecipare al tour guidato dal titolo "Le Budrie tra sacro e profano. Dal santuario a Borgata Città". L'iniziativa rientra nell'ambito del ciclo "VisitPersiceto" e prevede una passeggiata dal Santuario di Santa Clelia Barbieri fino alla sua casa natale per raggiungere poi l'argine del Samoggia e Borgata Città. Ritrovo davanti al Santuario delle Budrie; quota di partecipazione € 10 adulti, € 5 bambini dai 7 anni in su. Informazioni e prenotazioni: Iat Pianura bolognese, via Cento 9/a, Persiceto, tel. 051.6812955, cultura.turismo@comunepersiceto.it L'evento fa parte di Bologna Estate 2023, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.

 

 

Chi è Clelia Barbieri

Clelia Barbieri nasce alle Budrie di San Giovanni Persiceto il 13 febbraio 1847. Nel 1862 entra fra le "Operaie della dottrina cristiana", attraverso il servizio catechistico chiarisce la sua vocazione ed elabora un piano di vita con un progetto contemplativo e apostolico -"Riuniamoci insieme per vivere una vita raccolta e fare del bene" dice lei stessa- ideando una nuova forma di vita comune basata sul Vangelo. Il 1° maggio 1868 si costituisce il piccolo " Ritiro della Provvidenza" nella "casa del maestro". Nonostante il periodo storico acuto e travagliato a causa del passaggio dal dominio pontificio allo Stato unitario italiano, il 1° maggio 1868 Clelia e le sue amiche riescono a realizzare il loro progetto. È l'inizio della famiglia religiosa di Clelia Barbieri che, in seguito, diventerà la congregazione delle "Suore Minime dell'Addolorata". Il gruppo cresce presto e attorno a esso anche il numero dei poveri, dei malati, dei ragazzi e ragazze da catechizzare e istruire. A poco a poco la gente vede Clelia come una guida, una maestra nella fede, e comincia a chiamarla "Madre" nonostante abbia solo 22 anni.

La tisi, malattia con cui Clelia convive da, esplode violenta appena due anni dopo la fondazione della congregazione. Il 13 luglio 1870 Clelia muore profetizzando: "Io me ne vado ma non vi abbandonerò mai… Vedi, quando là in quel campo d'erba medica accanto alla chiesa, sorgerà la nuova casa, io non ci sarò più… Crescerete di numero e vi espanderete per il piano e per il monte a lavorare la vigna del Signore."

La profezia di Clelia si è avverata. La Congregazione delle Suore Minime dell'Addolorata si è sviluppata e continua a svilupparsi. È diffusa in Italia, in India, in Tanzania e in Brasile. Il 27 ottobre 1968 viene proclamata Beata da Paolo VI. Il 9 aprile 1989 Giovanni Paolo II la proclama Santa alla Chiesa universale.


Maggiori informazioni sul Santuario di Santa Clelia Barbieri



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